Diciamolo, ho un blog di cucina, ma non sono una vera foodblogger! E vi spiego il perché! Sono appena capitata su questo articolo in cui si elencano e spiegano in maniera anche molto divertente le colonne portanti dell’essere una foodblogger. Beh… credo di rientrare a malapena in una di queste descrizioni. Una caratteristica su sette “richieste” mi rende definitivamente fuori target!
- Primo pilastro secondo la simpatica Giovanna Gallo: Un foodblogger fotografa il cibo dall’alto (o a metà)! Mai fatto (fotografare dal’alto)! Anzi, vi dirò di più: non seguo nemmeno i blog che fotografano i cibi dall’alto nè acquisto libri con questa linea editoriale, trovo che sia l’inquadratura che meno suscita appetito in assoluto. Quando mangiamo non vediamo mai il piatto dall’alto, ma da un’angolatora di circa 45°. Quella è secondo me l’inquadratura più golosa… quella e una forchetta che porta il boccone verso lo spettatore!!! Fotografare a metà: devo dire “aiuta” sia a dare le giuste proporzioni alla foto sia a… mascherare quel lato brutto da qualsiasi angolazione lo si prenda!!! Non è stile (nel mio caso) è necessità!!!!
- Secondo pilastro: Non avrete altro interesse che lo shopping gastronomico. Parzialmente vero. Sono addicted allo shopping riguardante le chincaglierie di cucina e di mise en place, lo ammetto. Ma detesto utilizzare solo e sempre ingredienti insoliti. Il mio blog è una raccolta di ricette, fondamentalmente, e mi piacerebbe che l’approccio del lettore sia lo stesso che ho io con una rivista/libro di cucina: è interessante/utile se ci sono ricette che ho voglia di replicare immediatamente, possibilmente con ingredienti che ho già in casa, che quantomeno sappia dove reperire o che gusto hanno! Ok la proposta creativa o l’accostamento insolito… ma il gusto della ordinaria lasagna? vuoi buttarlo via? Non a caso il post che al momento ha avuto più “mi piace” è uno a cui sulla carta non avrei dato “4 lire”… le crocchette di riso! altro che fagioli a pois del Grangallo!
- Alle cene e agli eventi non parlerai con nessuno…(perché si è impegnati a fotografare e taggare cibi) non sono mai stata invitata ad eventi… non posso dire nulla in merito! Cmq se c’è da mangiare io non fotografo. Mangio! In generale non fotografo nulla che non sia uscito dalla mia cucina, salvo rari casi (es. in viaggio o per ricordarmi come riprodurre un certo cibo a casa).
- Se sei un foodblogger e sei magra non avrai pace. Anche qui per me il problema non si pone. Non sono mai stata magra. Nemmeno grassa, ma magra proprio no! I’m a real woman! I have curves! I love my curves and I love food! E cmq no, se ve lo state chiedendo, tutti i dolci che sforno non li mangio io, spesso sono fatti su richiesta e lasciano intonsi la mia casa (motivo per cui fatico a postare foto delle fette!!!).
- Si sforna solo in funzione del blog, vietato ripetere due volte la stessa ricetta: … parzialmente vero ma non più di tanto. E’ vero ho tantissime ricette da provare e cerco sempre di sperimentare qualcosa di nuovo. Ma i cavalli di battaglia restano saldi, sia pure con qualche variante dettata dall’estro o dalla dispensa. Se mio marito o gli amici chiedono una replica, una replica avranno (+ vicino qualcosa di nuovo! sempre!). Se ho una cena importante e voglio propriotentare una ricetta inedita, mi preparo anche una via di fuga sicura con piatti più che noti e collaudati!
- Sarai schiava di teglie, cocotte e piattini intarsiati: Questo si. lo ammetto. Questa ce l’ho! Ma la vera grande addiction nel mio caso riguarda i libri (cartacei e digitali) di cucina!
- Infine la foto del profilo, secondo Giovanna G. con la tazza di caffè… secondo me con la Reflex che copre rigorosamente la faccia, mentre si posa davanti allo specchio. Non capisco mai se foto di questo tipo abbiano come soggetto la reflex o il proprietario intento in una “selfie” very professional, o se magari sia semplicemente uno status symbol di coloro che possiedono (e sanno usare?) la reflex. Io non ho foto con tazza di caffè nè la reflex. Io uso l’iPhone! La mia foto del profilo è quella che ho in tutti i social ossia la posa in cui mi ritrovo ogni qual volta sto leggendo qualcosa di interessante sullo schermo del mio PC. È una selfie, lo ammetto, ma scattata con la pezzentissima webcam. Mi trovo a sorprendermi sempre in quella posa quando sono al PC, non ne avrei una “più mia”.
Ecco a voi i motivi che mi rendono confermano una outsider di questo mondo così trendy in cui mi ritrovo ma in cui talvolta non mi riconosco! Confermo l’idea che ho di me stessa: una appassionata di cibo e Internet, con la fissa della condivisione del sapere. That’s all!
39 risposte a “Perché la Cle non è una foodblogger!”
NON TI CONOSCO MA TI ADORO!!! MITICA 🙂
Grazie Lux! ^_^
a presto!
ahAHAHHAHAH molto divertente!!Devo dire che anche io sono molto fuori target. Sull’esser magra non mi esprimo (la prova costume è imminente e sto cercando di convincermi di essere in forma), ma anche il punto 1 mi ha fatto morire!!Io a volte faccio dei mega zoom per non far vedere il casino che circonda il piatto, altro che scelta stilistica!!Buona serata, vale
eh eh eh! E c’è gente in giro che non ha nemmeno quella accortezza o che magari semplicemente non si accorge che sullo sfondo che una cucina superincrostata che non è il massimo dell’appetitosità!!!
uhauahuahuah!
E ti pare poco? (intendo la descrizione …). Il cibo fotografato dall’alto? Lo fa sempre mio fratello, ad ogni torta che faccio, e a me non piace proprio la foto da quella posizione. E poi vuoi mettere una bella forchetta, sia pure di plastica, al posto della tazza da tè? Io, poi, odio il tè.
Un abbraccio.
Io amo il te, ma per il resto pienamente d’accordo e ti ringrazio!
Per non parlare di quelli che ancora si ostinano a fotografare il cibo con il flash! Niente di più sbagliato!!!
Dall’alto e con il flash, una combo che fa perdere tutto lo smalto anche alla migliore creazione culinaria!!!
mi associo al nn essere una foodblogger con tutti i crismi….
è bello non sentirsi sole! ;D
anche io non sono una foodblogger,ma non mi interessa per niente io amo cucinare e mi piace condividerlo con chi vuole passare da me anche se sa che le foto sono imperfette e gli alimenti che uso sono spesso gli stessi
già!
anche eprché poi si rischia di scivolare in una certa boriosità, si diventa quasi “elitarie” e… posso dirlo? antipatiche!
aahaahaha come sei simpatica !!!!
🙂 grazie ausilia! a presto!
mi ritrovo in quasi tutti i punti. Simpaticissima
nei punti di giovanna (e quindi se una foodblogger) o nei “non punti” miei? la seconda suppongo! BEnvenuta nel club delle non-foodblogger!!! XD
mi sento un po’ foodblogger e un po’ no. Per esempio non mi piacciono le foto fate dall’alto e non preparo ogni giorno qualcosa di diverso ecc.
eh eh eh!
finiremo come con le figurine.. celo, celo… mi mancaaaa!!!
😀
Baci e grazie
Ooooooooooooooooooooooh mamma! Concordo in pieno con te ma mi rattrista tanto capire di non essere una food blogger.
Ps= Odio le foto dall’alto, mi sembra che schiaccino tutto….
Sei un mito
Michi
ahahahah
Grazie mille Michi!
Mettiamola così: siamo delle foodblogger che non hanno perso di vista la semplicità e l’immediatezza dell’amore per il cibo, la spontaneità e la bellezza che c’è anche in un piatto di spaghetti al pomodoro e non solo nella torta coreografica!
Mangiare è una cosa quotidiana, mangiare bene è una cosa che si fa per e con amore, verso noi e verso la famiglia.
Le mode un po’ snob non le condiovido: 1) fanno salire i prezzi di cibi prima considerati poveri, ora super alla moda, 2) fanno di un’arte una moda, ed io le mode le detesto!
Psserà, come tutte le mode. A rimanere saranno le cose e le passioni autentiche!
😉
BAci!
Ahahah! Grande! Anche io a volte mi sento un pesce fuor d’acqua in questo mondo…ma poi leggo post come il tuo e capisco che non siamo tutti uguali, e c’e modo di trovare qualcuno simile a te, sempre e comunque!
Buona giornata!
Alice
P.S.: anche io alle cene non fotografo mai nulla….ma parlo, mangio e bevo! 🙂
e se no cosa ci andiamo a fare alle cene!
Ho capito perché son magre le foodblogger alla moda: fotografano invece di mangiare!
Tzè!
A me la forchettaaaaaa!!!!
🙂
Baci e grazie!
@ tutti:
sapete cosa vi dico?
avevo perso un po’ di entusiasmo nell’ultimo periodo, lo ammetto, per vari motivi ma in primo luogo mi sembrava di non fare più niente di speciale, di non avere più molta ispirazione in cucina e non trovarla nemmeno nelle vecchie ricette ancora in attesa di essere pubblicate.
Questo post ed i vostri commenti mi ha dato nuovamente la carica. C’è ancora tanto da scrivere e da condividere, potrei cominciare un digiuno adesso e continuarlo per due anni ed avere ancora nel cassetto post arretrati sufficienti per quando l’immaginario digiuno dovesse terminare.
Mi mancava un pizzico di grinta. Quel pizzico (e anche una bella generosa spolverata) me l’avete appena data!
Grazie 🙂
Ben fatta Cle, io non sono collocabile ma certo non mi ritengo una foodblogger, non amo i social, essendo io asocial 😉 Fotografo dall’alto e non solo, a volte anche a metà (vedi ultimo post 😀 ) ma non per coprire nulla, così, con la mia piccola macchinetta non posso permettermi mis en place nello sfondo, sarebbero inutili; la mia vecchia tavola ed è fatta! Buon pranzo, senza foto ma con una bella, capiente forchetta ❤
Liberuccia, ciao!
Guarda, se tutti avessero il tuo talento con le fotografie… passeremmo le nostre intere giornate a leccare i monitor!!!
😀
Baci
Ti adoro ❤
Bhe si diciamo che ognuno è un po’ foodblogger come vuole c’è chi diligentemente segue la moda e quindi ecco le foto a metà, dall’altro di fianco per orizzontale. Secondo me uno se lo deve sentire dentro, io mi definisco una ragazza con una grande passione per la cultura culinaria, per le tradizioni, per il buon cibo e mi piace racchiudere tutte queste cose in un post e in una foto secondo il mio gusto =)
Quello al primo posto: il proprio gusto! Così che anche se il tempo e la moda cambia siamo comunque rimaste fedeli al nostro senso estetico.
Ho tantissimi libri di cucina, molto anche degli anni 70 e 80 (presi da mia madre e mia suocera) ricette validissime, ma quello che era “bello” per un ricettario di allora a noi appare poco invitante, demodè, pacchiano anche! Le mode cambiano, il gusto anche! Una ricetta valida, invece, è per sempre! 😀
Baci e grazie
🙂 🙂 mi è piaciuto tantissimo!!! Simpaticissima
🙂 grazie
spero di ritrovarti presto tra queste pagine allora!
Ti capisco benissimo e mi piace il tuo approccio alla passione per la cucina … Senza reflex!
^_^
grazie e a presto!
Brava Cle, è anche per questi motivi che ti seguo regolarmente e mi fido delle tue ricette (la torta pandistelle è un classico a casa mia e ora si chiama torta di Cle), i motivi principali sono: ricette ottime e comprensibili (sei anche un’ottima divulgatrice delle ricette “difficili” di grandi pasticceri – vedi Montersino) e poi perché sei divertente e simpatica!
Ma grazieeeee! Davvero di cuore! A presto! :*
Naaaaaa..ma chi le ha fatte queste regole per essere una foodblogger?!? naaaaaa…allora neanch’io lo sono…per quasi tutti i punti elencati! E poi, soprattutto, ‘sta storia che dobbiamo solo fotografare, maqqquandomai!!! Mettimi davanti ad una tavola imbandita e te la do io la reflex, cara sig.ra Gallo!!! Sì, te la do, così tu fotografi, e io mangio!!! 😀
uhauhauahuahauhauhauha!
Ma che? davvero? fotografare e non mangiare? Tzè!
XD
P.S.: che poi…chi ce l’ha la reflex! Anch’io faccio le foto con lo smartphone o con una digitale da 4 soldi…e si vede infatti!!! 😀
Che ridere!!! io mi ritrovo in diversi punti, ma certamente non nel 3 e nel 7. Nel 3 perchè trovo assurdo mettersi a fotografare cibi quando si è in mezzo alla gente o addirittura seduti a tavola con persone che non condividono la nostra passione; nel 7 perchè proprio ho il rifiuto degli stereotipi dettati dall’alto….anzi, mi chiedo se quelli/e che pubblicano le foto del profilo uguali a quelle di altri non si sentano un po’ “poco originali” ad adottare pose già di altri…misteri!!!…per il resto, negli altri punti mi ci ritrovo molto, ma penso che dovrebbero venire naturali, e non perchè si è una foodblogger…insomma anchi’io sono un outsider, lontana per fortuna da qeste mode elitarie! :)))
La cucina, come il mondo, è bella perché varia! 😀 Baci e grazie!
Ciao Clè,
con un po’ di ritardo leggo il tuo splendido commento all’articolo. Niente di più vero: si può amare la cucina, il buon cibo, le stoviglie e le chincaglierie senza per questo essere unidirezionali: concordo pienamente che il blog di cucina è principalmente una raccolta di ricette sperimentate ed assaggiate!
Ciao Christina
Ciao Christina e benritrovata!
Grazie del tuo commento! Non avevo dubbi fossimo sulla stessa lunghezza d’onda, nel tuo blog mi sono sempre sentita “a mio agio” e sembrava di respirare nell’aria sempre buoni invitanti profumini!
La passione è una cosa, la moda è altro! ;D