Che dolce sublime la pastiera napoletana! Ricotta, profumo di fiori d’arancio, la ricchezza del grano, uno splendido modo di inneggiare il risveglio della natura all’inizio della primavera (e per i credenti la Pasqua).
La ricetta che ho sempre seguito io è quella riportata sulla confezione di grano cotto D’Amico, che prevede, il linea di massima, stesse quantità di grano, ricotta e zucchero, e almeno un uovo ogni 100g di grano. Una ricetta pressocché identica l’ho trovata in Scuola di Pasticceria del CdS.
Alcune ricette prevedono l’utilizzo della crema pasticcera, ma io preferisco non metterla perché secondo me in questo modo si perde un po’ il sapore della ricotta che io nei dolci amo e preferisco sentire appieno!
La versione che vi propongo oggi, oltre ad essere a dosi dimezzate è più un suggerimento magari per dei regali di Pasqua oppure per la scampagnata di Pasquetta: delle piccole pastiere sono di certo di più semplice trasporto rispetto alle fette o ad una torta intera. Le dosi sono anche sufficienti per una crostata di 24 cm di diametro. Per la frolla vi consiglio di usare meno zucchero rispetto alla vostra ricetta abituale, in questo modo verrà più morbida. Mentre per la cottura l’ideale, sia per le pastierine, sia per la pastiera grande sarebbe utilizzare la ceramica da forno.
Ingredienti per otto piccole pastiere:
- 500g frolla
- 250g grano cotto
- 250g ricotta (io preferisco quella di pecora o mista)
- 8 cucchiai di latte
- 40g burro
- 150/170g zucchero (dipende anche dall’acidità della vostra ricotta)
- 3 uova
- una fialetta di aroma di fiori d’arancio
- un cucchiaio di cedro candito (25g)
- pirottini di carta o burro per gli stampini
Procedimento:
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Cuocere per circa 10 min. il grano con il latte, fino a che non si sarà addensato (raffreddandosi il latte si asciugherà di più). Quindi aggiungere il burro.
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Intanto passare la ricotta attraverso un setaccio a maglie fitte (vi conviene partire da una quantità di ricotta maggiore di quella necessaria, per compensare quella che eventualmente dovesse rimanere attaccata alle maglie del setaccio) e lavorarla con lo zucchero.
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Aggiungere le uova uno alla volta, quindi l’aroma, il grano ed infine i canditi.
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Stendere la pasta frolla in una sfoglia di circa 3 mm. Con un coppapasta di diametro di un paio di centimetri più grande di quello degli stampini che intendete utilizzare ritagliate dei dischi e posizionateli all’interno degli stampi (eventualmente utilizzando anche dei pirottini, in questo caso sistemate la pasta prima sul pirottino e poi nello stampo).
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Riempire ogni stampino con due cucchiaiate di crema di ricotta e grano e decorare con gli avanzi di pasta formando delle griglie,
- Infornare a 180° per 35/40 minuti. Nel caso di pastiera unica cuocere per un’ora.
Con questa ricetta partecipo al contest di Pasticciona sulle monoporzioni!
Questa invece la pastiera intera:
Se pazientate un paio di giorni dovrei riuscire a montare e caricare il video della ricetta.
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